Il numero di persone che sviluppano una sensibilità al glutine è in crescita. L’intolleranza al glutine non sempre corrisponde alla celiachia. Può venire a qualsiasi età e colpisce sempre più persone come conferma un’ Indagine conoscitiva sulla sensibilità al glutine non celiaca promossa dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC).
Ma bisogna fare attenzione a distinguere tra celiaci e sensibilità al glutine come spiega il Relazione annuale al Parlamento sulla Celiachia.

Le persone sensibili al glutine quando ingeriscono questa proteina manifestano sintomi quali dolori addominali, mal di testa , colon irritabile e fortunatamente non vanno incontro a gravi lesioni. Il glutine scatena però reazioni più gravi in persone affette da celiachia, che è invece una malattia vera e propria. Nei celiaci il glutine scatena una reazione autoimmune, che attacca l’intestino e può portare a gravi danni. Per questo dalla loro dieta va assolutamente eliminato il glutine
Spesso non è facile trovare ricette adatte alle persone intolleranti a questa proteina, come sa bene Valeria, marketing manager, trapiantata a Sydney mamma di due gemelli affetti da celiachia.
“Quasi un anno fa -racconta Valeria- abbiamo scoperto che i nostri due gemelli hanno la celiachia, per cui la ingestione di una quantità anche minima di glutine può creare danno alla loro mucosa intestinale. La celiachia é una malattia ancora sommersa, non é semplice da diagnosticare in soggetti che non hanno sintomi quando ingeriscono glutine (come I miei figli). Quindi bisogna fare la massima attenzione alla loro dieta”.
“Dopo il primo shock – continua Valeria- ho pulito tutti gli armadietti della cucina da tutti I prodotti contenenti glutine. E’ troppo rischioso e troppo complicato cucinare con il glutine per parte della famiglia e gluten-free solo per loro. Il rischio della contaminazione accidentale é sempre in agguato. Quindi, a casa tendiamo a mangiare tutti senza glutine. Per fortuna in Australia, così come nel resto dei paesi sviluppati, i prodotti senza glutine si trovano ormai in abbondanza e senza problemi”.
Valeria si è quindi ingegnata e ha trovato e creato lei stessa varie ricette adatte alla dieta dei propri figli. Ecco qui le sue polpette gluten-free, semplici da realizzare ed adatte anche a diete vegetariane.
Ingredienti:
Ricotta 200 gr
Spinaci surgelati 250 gr
Riso (arborio o carnaroli) 150 gr
1 uovo
Sale
Sugo di Pomodoro (preparato con soffritto di cipolla e sedano e pomodori pelati o pomodoro fresco)
Formaggio Parmigiano (circa 80/ 90 gr)
Farina senza glutine (farina di riso, o di mais, o tapioca, o miglio, o uno dei preparati con diverse farine senza glutine mescolate che si trovano in commercio).
Preparazione:
1) Scongelare gli spinaci nel microonde, strizzarli bene e mescolarli con la ricotta in una scodella grande.
2) Cuocere il riso, scolarlo e lasciarlo raffreddare.
3) Mescolare il riso al sugo (freddo), e aggiungerlo al composto di spinaci e ricotta. Aggiungere un uovo, 3 o 4 pizzichi di sale e il formaggio parmigiano. Assaggiare quindi il composto per assicurarsi che la salatura sia quella voluta e cominciare a preparare tante piccole polpette.
4) Spargere su un piatto piano, abbastanza grande, la farina senza glutine per infarinare velocemente le polpette prima di friggerle. Per un risultato più’ croccante si possono usare briciole di pane (senza glutine!) invece della farina.
5) Friggere in olio bollente, 6 o 7 polpettine alla volta. Lasciarle raffreddare e servirle con sweet chilli sauce o altra salsina leggera.
Ricetta proposta da:
Nata e cresciuta a Milano, Valeria da quindici anni vive in Australia, più precisamente a Sydney con suo marito Raniero e i suoi tre figli. Dell’Australia ama il sole , il mare e lo stile di vita. Da un anno, dopo aver scoperto che i propri figli sono affetti da celiachia, è diventata una esperta di cucina gluten-free…